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Australian Shepherd Health & Genetics Institute

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La paura del bianco

by C.A. Sharp, Traduzione a cura di: Oriana Zago
Rev. Aprile 2013

La questione del bianco o dell’eccesso di bianco negli Aussie è argomento molto dibattuto nella comunità degli amanti di razza. Troppo bianco è “male” e le persone che ne possiedono uno vengono etichettate come ignoranti o irresponsabili. In qualità di ex allevatrice, di autorità in merito alla genetica degli Aussie e (gasp!) di ex proprietaria di una femmina merle omozigote (deceduta dopo una vita lunga e felice) suppongo di dovermi esprimere in merito.

Prima di appiccarmi il fuoco, sappiate che non raccomando nè promuovo il fatto che molte persone, in svariate circostanze, possano tenere (in vita – ndt) un Aussie bianco. La femmina che ho tenuto è stata tenuta (in vita – ndt) e donata a scopi di ricerca non invasiva. Quando la sua carriera è terminata, l’ho tenuta perché amava la vita e io amavo lei.

Gli Aussie con bianco predominante sono quasi sempre il risultato di un incrocio merle per merle. Questi merle omozigoti (che significa “2 geni dominanti uguali”) hanno ereditato il gene del colore merle da entrambi i genitori. Solitamente, ma non sempre, sono ciechi e/o sordi. I difetti sono tanto vari quanto può essere la di perdita di visus e di udito, che va da lieve a totale – la maggior parte tende verso il massimo della scala. I difetti oculari sono il risultato del deficitario sviluppo dei tessuti dell’occhio, mentre la perdita di udito è attribuibile alla mancanza di pigmentazione dell’orecchio interno.

Ho sentito persone dire ripetutamente che i merle omozigoti presentano anche di altri difetti, ma non ho mai trovato evidenza di ciò in letteratura veterinaria e non si è verificato nemmeno nel caso della mia merle omozigote. Non so se la mancanza di altri difetti sia da imputare al fatto che teniamo (in vita – ndt) pochi di questi esemplari o perché realmente non succede.

Se allevate un merle omozigote, di qualsiasi razza, dovreste accoppiarlo con un compagno non merle. Inoltre, a meno che non abbiate una lunga e consolidata esperienza con questa razza, vi sconsiglio vivamente di farlo in alcun modo. Se allevate un merle omozigote (con un solido – ndt), probabilmente tutta la sua progenie sarà merle.

Ho detto probabilmente poichè talvolta capita la cosiddetta ”reversione germinale” e un merle omozigote produce un cucciolo solido (non merle – ndt). Questi casi sono stati riportati nella letteratura scientifica sugli Aussie (Sponnenberg, J Hered, 1984) ed esistono casi simili sia nei Sheltie che nei Collie. Questi cuccioli non merle non sono cryptic merle. Non hanno macchie merle e se vengono accoppiati con altri soggetti solidi (non merle – ndt), tutti i cuccioli saranno solidi (non merle – ndt).

I merle omozigoti sono solitamente, ma non nella totalità dei casi, quasi del tutto bianchi. Questo è il motivo per cui gli standard di razza escludono la colorazione bianca del mantello, se non delimitata ad alcune posizioni in particolare (marcature a lista o a fiamma sulla testa, collare, petto, sottopancia e zampe) e per cui le persone vengono scoraggiate dal tenere (in vita – ndt) cuccioli bianchi. Eppure è possibile avere un Aussie merle con pezzature normali che è anche omozigote.

Betty Nelson, che è stata la presidentessa del Comitato Genetico ASCA dall’inizio alla fine, possedeva una femmina merle omozigote con un mantello di un blue merle medio con una striscia sul naso, gola e petto bianchi, una zampa anteriore bianca e i calzini che difficilmente poteva essere definita “a mantello prevalentemente bianco”, nonostante, per la linea di discendenza a cui apparteneva (Woods – una linea di Aussie che non presentavano quasi bianco), fosse comunque molto. Il colore di base era anche più chiaro, se comparato alla sua linea di discendenza, molto scura e pigmentata.

La situazione è simile anche in quelle razze che hanno il colore merle, ma non hanno pezzature bianche. Una volta chiesi  com’era la situazione “dapples” (è come vengono chiamati i merle in questa razza) ad un allevatore di bassotti e mi disse che i merle omozigoti in alcune linee di sangue presentavano molto bianco e in altre molto poco. Questo fa il paio con quello che so delle linee di Aussie che presentano poco bianco.

Esistono anche Aussie prevalentemente bianchi che non sono affatto merle omozigoti. Il loro bianco proviene da quei geni che in molte razze danno le marcature bianche. Questi geni possono andare dal non avere bianco, come nei bassotti, all’essere quasi totalmente bianchi, come in alcuni Fox Terrier. Gli Australian con “troppo bianco” che non sono merle omozigoti, una volta, erano molto più comuni di quello che sono oggi giorno. Mi ricordo di averne visti molti quando iniziai ad allevare nei primi anni ‘70. Potete verificare nella seziona storica dei primi anni dell’annuario ASCA per vederne le foto.

Gli Aussie bianchi ora sono rari poichè abbiamo lentamente eliminato dal pool genetico, attraverso la selezione, i geni che portavano eccesso di bianco evitando di far riprodurre Australian che presentavano un bianco eccessivo rispetto a quello consentito (nonostante la preferenza nei confronti dei cani da show con un ampio collare abbia talvolta superato i limiti).

Qualora non vogliate produrre un merle omozigote nelle vostre cucciolate, è semplice evitarlo: non accoppiate due merle insieme. Ecco la linea guida a cui mi sono attenuta quando allevavo. Se invece volete accoppiare due merle, dovete decidere a priori e prima che lo facciate cosa fare con il cucciolo merle omozigote.

Se volete tenere il merle omozigote, dovete anche essere tanto devoti da tenerlo lontano dai pericoli che non può sentire o vedere per tutta la durata della sua vita. Questi cani non sono per tutti. Anche se la mia Moby è stata una degli Aussie più dolci che io abbia mai avuto, sono a conoscenza di altri il cui temperamento era terrificante. Il cattivo temperamento non è direttamente dovuto al fatto che siano merle omozigoti, ma se un cane è geneticamente predisposto a manifestare problemi caratteriali, la deprivazione sensoriale e la poca prevedibilità rispetto a ciò che possono vedere o sentire possono sfociare nel superamento dei limiti e far diventare un cane peggio di quello che avrebbe potuto essere. La corretta socializzazione è necessaria per tutti gli Aussie, a maggior ragione e ancora di più per un merle omozigote.

Se siete intenzionati a tenere un Aussie bianco, dovete fare tutto ciò che è in vostro potere per educare le persone che vedono il cane e dovete occuparvi dei problemi dei merle omozigoti. I Rescue hanno abbastanza problemi a trovare nuove famiglie persino ai cani normodotati; non hanno bisogno che vengano loro scaricati altri cuccioli ancora più svantaggiati a causa di acquirenti ignoranti che scoprono solo dopo averlo comprato che il loro Aussie bianco così carino in realtà ha qualche problema o di persone che partono con il nobile intendo di “salvare” un cane cieco e/o sordo e poi si accorgono che hanno dei problemi a gestirlo.

Se produrrete un merle omozigote, avete la responsabilità di riconoscere che lo è e di prendervene cura. Se lo acquistate, vi dovete assumere l’impegno di prendervi cura di un cane handicappato per il resto della sua vita. Se volete allevarlo come prima cosa vi dirò di non farlo, ma, se volete farlo comunque, sarà meglio che sappiate cosa dannazione state facendo.